Causa del Grande Disastro e dello sterminio di incalcolabili vite, il #R.O.O.T. è anche responsabile di aver tentato di eliminare ogni traccia di tecnologia dal vecchio mondo. Anche se quest'ultimo intento non ha incontrato un esito pienamente soddisfacente, ha di certo contribuito a far arretrare considerevolmente le conoscenze dei sopravvissuti, trovatosi ad affrontare ciò che restava di un mondo nato dal progresso tecnologico, senza gli strumenti adatti per farlo.
Tuttavia, a distanza di secoli dal Grande Disastro, la preziosa tecnologia ha ritrovato alcuni dei suoi utilizzi, sebbene modificati dalle odierne concezioni di utilità e progresso.
Ecco quindi cos'è la Scienza Perduta.
Buona lettura! :)
Tecnologia: questa parola è forse l'unica in grado di far drizzare le orecchie
ad ogni abitante del Nuovo Mondo. Il motivo è molto semplice: dal
momento in cui il #R.O.O.T. ha a suo tempo scrupolosamente rimosso
ogni traccia della tecnologia per promuovere i propri scopi, la poca
che oggi è stata riportata a galla, frutto di faticosi e lenti
progressi, è considerata essere di grandissimo valore. Scienza
Perduta la chiamano in molti; il perché di tale nome non è quindi
un mistero.
Alcuni ad ogni modo
fanno confusione trovandosi a parlare di Scienza Perduta: non tutti
gli oggetti alimentati elettricamente, vittime quindi prime degli
impulsi elettromagnetici, sono considerati essere alla stregua di
pura tecnologia. Vi sono cose infatti più semplicemente
riproducibili di altre, dopotutto l'energia non esisteva solo nel
vecchio mondo ed è quindi a disposizione di chiunque abbia l'ingegno
o le disponibilità adeguate per farlo: i generatori alimentati a
combustibile sono i maggiori sostenitori energetici del Nuovo Mondo,
grazie alla loro facile reperibilità ma soprattutto grazie al
Carbotone, che in tutto e per tutto ha rimpiazzato l'ormai svanito
olio nero. I veicoli a motore, che usano il medesimo (ed il solo)
carburante rappresentano un bene assai maggiore e non sono affatto
facili da trovare e da acquistare, ma principalmente perché si
tratta per la stragrande maggioranza di mezzi del vecchio mondo con
impianti di iniezione modificati e centraline elettriche riparate. Il
guaio infatti è che non è affatto facile trovare veicoli ancora
intatti dopo le esplosioni e trecento anni di disuso, per non parlare
poi di mezzi navali o aerei. Vi sono altri svariati esempi di falsa
Scienza Perduta, ma per il momento mi interessa parlare di cos'è la
vera tecnologia nel Nuovo Mondo.
Antico valore
Molti reperti
storici del vecchio mondo sono considerati avere un certo valore e
quindi arrivare a rappresentare una merce di scambio rara in gran
parte dei mercati. Di certo una vecchia tavola da surf o il copertone
squarciato di un camion di oltre trecento anni potrebbero andare bene
come fermaporte, ma questo non è il caso della vecchia tecnologia,
quella cioè scampata alle intemperie del Grande Disastro.
Naturalmente, anche nel caso di apparati delicati come quelli di cui
parliamo, tre secoli sono certo un rilevante fattore degradante,
quindi non è facile trovare simili gingilli tenuti in buono stato e
che hanno goduto di una manutenzione esperta (seppure rozza) nel
corso degli anni.
Il valore della
vecchia tecnologia, tanto più alto di quella nata dopo il Grande
Disastro, è da attribuire alla fine e precisa realizzazione che i
grossi macchinari dell'epoca potevano offrire al fine di comporre
opere d'arte tecnologiche atte a ricoprire ogni funzionalità nella
realtà di tutti i giorni così come nei sofisticati centri di
ricerca o basi militari. Oggi, riprodurre dispositivi del genere è
solo un lontano sogno, quindi scordatevi di vedere lunghi corridoi
costellati di computer, squillanti cellulari nascosti in buie tasche,
elettrodomestici multifunzionali, edifici quasi totalmente comandati
dalla tecnologia e via dicendo.
Il Nuovo Mondo ha
riprodotto la sua piccola parte di sgraziata tecnologia, ma soltanto
per gli scopi più essenziali e senza potersi evolvere a causa delle
scarse informazioni riguardanti la Scienza Perduta.
Nuovo mondo e
tecnologia
Molte delle cose
nate in quest'era sarebbero sicuramente risultate impossibili senza
l'ausilio della tecnologia. Per fortuna, intraprendenti menti del
Nuovo Mondo si sono impegnate affinché questa forza potesse
nuovamente venire in aiuto della razza umana. Tuttavia le esigenze
sono cambiate e cambiato è anche il modo con il quale la tecnologia
offre il propri servigi al Nuovo Mondo.
Tutti i più grandi
insediamenti, in special modo le Capitali dei Continenti, fanno uso
di imponenti e numerosi macchinari senza i quali sarebbe impossibile
mantenere la propria influenza e le proprie ricchezze. I veicoli,
come già detto, seppure non troppo rari, si trovano in mano ai pochi
in grado di permettersene la produzione e la manutenzione. A causa di
continue interferenze elettromagnetiche e sbalzi di correnti e
temperature, è pressoché impossibile installare metodologie
efficaci di comunicazioni a lunghe distanze, che non siano tramite
missive cartacee o ben più rare e fin troppo antiche tecniche di
messaggistica (codice morse, da pochi conosciuto fra l'altro).
Esistono anche
monumentali opere di pura tecnologia come lo Steel Horse o il Ponte
Volante del Nord, costruite da menti superiori tuttavia scomparse
misteriosamente dopo la realizzazione di tali monolitiche costruzioni
di Scienza Perduta. Per non parlare poi degli impianti, diretti
discendenti delle creazioni del Dottor Keval e vera branchia di
cultura per tutti i ricercatori del campo del Nuovo Mondo. A quanto
pare, i progetti di arti e sostituti artificiali sono stati riportati
alla luce forse da qualche base abbandonata del #R.O.O.T. ed
implementati dagli scienziati ed i tecnici del Nuovo Mondo, che
tutt'ora continuano a produrre questi prodigi dell'era
post-apocalittica in grado di far venire la bava alla bocca a molti
viandanti. Non sono certo paragonabili all'impiantistica New Life,
alle Bio-macchine o ai prodigi del #R.O.O.T., ma sono certo una cosa
della quale andare fieri fra la gente del Nuovo Mondo.
Questo è quanto:
per il momento la nostra attuale conoscenza della tecnologia si ferma
qui, bloccata da alte barriere erette dalla poca conoscenza e le
limitate risorse. Il #R.O.O.T. non sarà certo riuscito interamente
nel proprio scopo, ma per il momento è riuscito a fermare il
progresso delle nostre menti, forse per sempre...