Dato che i lavori per la "mini-espansione" in uscita per la Play di Modena sono quasi in via di ultimazione (questo significa che come sempre pubblicheremo con l'acqua alla gola), ci teniamo a darvi un po' di info aggiuntive riguardo ai contenuti che vi troverete all'interno.

Perché abbiamo deciso di cominciare questo progetto? All'interno del mondo di Nameless Land ci siamo sbizzarriti a inserire misteri e storie che si celano dietro al Grande Disastro e a ciò che è in seguito avvenuto, facendo leva sulla mancanza di informazione e sugli eventi che si sono susseguiti nella più indisturbata anarchia temporale.
E allora perché non cominciare a grattare un po' la superficie e scoprire cosa nasconde davvero il Nuovo Mondo nelle profondità delle sue sabbie?
A differenza quindi delle normali espansioni (come I Giorni delle Fiamme) queste conterranno dei veri e propri estratti di storie mirate a svelare i segreti più cupi di quest'era, raccontando i viaggi dei sopravvissuti leggendari che in un modo o nell'altro (volenti o nolenti) si imbatteranno in personaggi, luoghi e vicende ben al di sopra delle possibilità di un comune viaggiatore.
Questi diari vi accompagneranno dunque in viaggi atti a dare un senso ad alcuni dei più grandi segreti del mondo di Nameless Land. Personalmente teniamo molto a cuore questo progetto poiché ci permetterà di erigere realemente una storia sfaccettata e con una sorta di proseguimento cronologico che aiuterà anche ad arricchire quello che è il gioco stesso.
Tuttavia non si tratta semplicemente di una storia. All'interno di questi manualetti in formato A5 saranno difatti inserite nuove aggiunte di ogni genere (quindi nuove armi, un nuovo bestiario, mutazioni, doni, impianti aggiuntivi e così via), tutto che prende spunto dai viaggi delle leggende, da ciò che incontreranno e ciò che sapranno sulla strada che si troveranno a percorrere.

Ci saranno quindi nuovi luoghi da esplorare calcati dallo stesso Danctes, nuove storie, nuovi personaggi e nuovi pericoli da affrontare per ogni sopravvissuto.
Siete pronti, sopravvissuti?
Artworks
di: Biagio D'Alessandro